Lunedì mattina ci sarà la possibilità di acquistare all’asta, che si svolgerà a Roma, un terzo manoscritto autografato de l’Infinito di Giacomo Leopardi, il quale è stato ritrovato dal direttore degli Istituti Culturali del Comune di Cingoli Luca Pernici tra le carte di una collezione privata.
La base dell’asta partirà da 150mila euro. Il manager della Minerva Auctions che ha stabilito la cifra, spiega: ” I documenti di Leopardi sono i più costosi in termini commerciali, perchè la domanda è altissima. Una lettera del poeta al fratello Carlo sui Sepolcri del Tasso è stata battuta per 42 mila euro”. L’esame del manoscritto è stato effettuato da Marcello Andria, considerato uno dei massimi esperti di autografi leopardiani.
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