Il disegno di legge sul cosiddetto “divorzio breve” è stato definitivamente approvato dal Senato.
Con la nuova legge le coppie separate potranno arrivare con soli sei mesi di separazione alla sentenza di divorzio, in caso di procedura consensuale, mentre in caso di divorzio giudiziale potranno divorziare dopo un anno.
La prima legge italiana sul divorzio risale a quarant’anni fa, attualmente le tempistiche per raggiungere la sentenza di divorzio sono di ben tre anni.
La nuova legge cambia la regolamentazione sull’affido dei figli e lo scioglimento della comunione dei beni che sarà effettivo già dal momento in cui il giudice autorizzerà la separazione, mentre ad oggi la comunione dei beni rimane fino alla sentenza di divorzio.
Rifiutata la possibilità di divorzio immediato per le coppie consenzienti e senza figli.
I tempi di separazione avranno inizio dalla data di comparizione in Tribunale, quindi non dalla notifica dell’atto, come prevedeva il testo della Camera. Quest’ultimo punto, anche se la legge è stata approvata, potrebbe subire delle piccole modifiche entro quest’estate, ma non è ancora ufficiale.

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