Non appena iniziamo una dieta, solitamente la prima cosa che facciamo è togliere lo zucchero e sostituirlo con un dolcificante artificiale, come aspartame. Ma attenzione, perchè ultimamente i loro benefici sono stati largamente messi in discussione da uno studio condotto da Weizmann Institute of Science di Rehovot e pubblicato successivamente sulla famosa rivista Nature.
Secondo tale studio, questa categoria di edulcoranti può apportare effetti negativi sulla flora batterica e quindi di conseguenza sul metabolismo del glucosio, provocando una maggiore predisposizione verso il diabete.
Il professore Enzo Bonora, ovvero il Presidente della Società italiana di diabetologia, ha dichiarato: ” Non è il caso alimentare il panico tra la gente e neanche tra le persone con il diabete, anche se certo questi sono studi importanti, pubblicati da una rivista prestigiosa, come Nature. Prima che questi risultati possano essere traslati in raccomandazioni nutrizionali e portati nella pratica clinica, c’è bisogno di ulteriori conferme e di riflessione. La Società Italiana di Diabetologia (SID) non ha mai raccomandato l’uso dei dolcificanti al posto dello zucchero, perché piccole quantità di quest’ultimo non sono bandite dalla dieta persona con diabete. I risultati di questo studio confortano la nostra posizione” .
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