Spesso, per non dire quasi sempre, per detergere, disinfettare sanitari e pavimenti, smacchiare e sbiancare capi di abbigliamento non colorati si ricorre all’utilizzo della candeggina, che appunto dal verbo candeggiare significa rendere candido, bianco. La candeggina viene utilizzata soprattutto dalle mamme, dalle nonne, dai bidelli nelle scuole, con lo scopo di pulire gli ambienti in cui vivono i bambini nella speranza di eliminare il maggior numero possibile di batteri e lasciare muovere i più piccoli in un ambiente pulito e perfettamente disinfettato.
Ma quello che molte persone non sanno è che invece, al contrario, l’utilizzo della candeggina non protegge in nostri bambini ma può causare in loro delle gravi conseguenze.
A rivelarlo è stata una ricerca pubblicata da Lidia Casa del dipartimento di salute pubblica e igiene del centro per salute e ambiente di Lovanio in Belgio, sulla rivista “Occupational & Envitomental Medicine”. La candeggina nello specifico, secondo tale ricerca, potrebbe esporre i bambini a rischio infezioni contribuendo a danneggiare il loro sistema immunitario. Quando parliamo di infezioni facciamo riferimento, nello specifico, a malattie respiratorie come influenza, tonsillite e altro ancora.

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