Attenzione alla musica assordante nelle orecchie, udito a rischio

Sono tantissime le persone che ogni giorno affidano alla musica i propri stati d’animo. Ascoltare musica ci aiuta a superare dei momenti di tristezza oppure ci aiuta ad esprimere la nostra felicità in un momento particolarmente felice della nostra vita. Tanta gente non riesce a fare a meno della musica, ma bisogna anche stare attenti al volume utilizzato per ascoltare tale musica, soprattutto se lo facciamo utilizzando le cuffiette del nostro smartphone o del nostro lettore mp3.

A lanciare l’allarme è stata l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) che ha reso noto come sia a rischio l’udito di oltre un miliardo di giovani tra i 12 e i 35 anni che ogni giorno ascoltano musica a tutto volume nelle orecchie con le cuffiette. “Per salvaguardare l’udito è sufficiente qualche piccolo accorgimento, ad esempio abbassare il volume del proprio smartphone e limitare l’uso di lettori MP3 a non più di 2 ore di seguito al giorno. Inoltre in discoteca o in un locale rumoroso, adottare la ‘regola dell’in&out’, prendendosi una pausa di un quarto d’ora ogni 90 minuti”, sono state le parole pronunciate da Antonio Cesarani.

E proprio oggi, 4 marzo, ricorre la Giornata internazionale per la cura dell’udito, una giornata di sensibilizzazione nei confronti dei giovani invitati a ragionare sul pericolo che i rumori troppo forti causano al nostro udito.

By Angela Buonuomo

Giornalista digitale appassionata di innovazione, scienza e cultura streaming. Laureata in comunicazione scientifica, scrive articoli chiari e approfonditi su tecnologie emergenti, servizi digitali e curiosità dal mondo della ricerca. Con uno stile diretto e accessibile, cerco di rendere comprensibili anche i temi più complessi, unendo precisione giornalistica e passione per il futuro. Su questo sito esplora ogni giorno il punto d’incontro tra scienza, tecnologia e intrattenimento.

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