Uno studio condotto dall’Università di Sheffield in 22 Paesi dove sono presenti circa l’80% di casi di tubercolosi nel mondo, ha affermato che i casi di tubercolosi pediatrica potrebbero essere molto di più rispetto a quelli pensati fino ad ora, circa il 25% in più.
La differenza sarebbe da addebitare al fatto che la malattia nei bambini con età al di sotto dei 15 anni non viene diagnosticata molto facilmente visto che la carica batterica è bassa e non è sempre facile raccogliere i campioni. Nella maggior parte dei casi, la diagnosi viene effettuata sulla base di alcuni sintomi, come segni o radiografie.
I ricercatori, i quali hanno condotto questo studio, hanno rilevato, sulla base di un modello matematico, che nel 2010 è stato rilevato soltanto il 35% dei casi pediatrici segnalati in 15 dei paesi esaminati. L’India per esempio raccoglie circa il 27% dei casi totali dei 22 paesi.

Giornalista digitale appassionata di innovazione, scienza e cultura streaming. Laureata in comunicazione scientifica, scrive articoli chiari e approfonditi su tecnologie emergenti, servizi digitali e curiosità dal mondo della ricerca. Con uno stile diretto e accessibile, cerco di rendere comprensibili anche i temi più complessi, unendo precisione giornalistica e passione per il futuro. Su questo sito esplora ogni giorno il punto d’incontro tra scienza, tecnologia e intrattenimento.