Ieri la Coldiretti ha presentato a Napoli la lista dei cibi contaminati che potrebbero arrivare sulle nostre tavole.
Sono tanti gli alimenti importati dall’estero che sono risultati nocivi alla nostra salute, una black list che è stata redatta dopo una serie di analisi condotte dall’Agenzia Europea della sicurezza Alimentare.
In cima a questa lista nera degli alimenti più contaminati ci sono le melagrane provenienti dall’Egitto, ma fuori norma ci sono anche fragole e arance che arrivano sempre dallo stesso paese africano, anche grazie alle agevolazioni della Comunità Europea.
Ma la lista è lunga e ci sono anche i peperoncini che arrivano dalla Tailandia, i broccoli cinesi, il prezzemolo del Vietnam, il basilico dell’India, i piselli del Kenya, diversa frutta importata dalla Repubblica Domenicana e diversi prodotti che arrivano dal Marocco.
Gli agricoltori italiani sono scesi in piazza per dimostrare il loro disappunto, in particolare verso la politica comunitaria che agevola paesi africani a discapito delle produzioni italiane. Il nostro pese con oltre 280 prodotti ha l’economia green più alta d’Europa, sono presenti sul territorio italiano il numero più alto di aziende bio e i nostri prodotti agroalimentari sono quelli che contengono la percentuale più bassa di residui chimici.

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