Ancora guai per il rapper e cantante R&B statunitense Chris Brown; l’artista è di nuovo accusato di un crimine, questa volta ai danni della modella americana Baylee Curran: quest’ultima lo ha accusato di averla minacciata con una pistola e ha chiamato immediatamente il 911. La polizia, dopo quattordici ore di appostamenti fuori la casa del rapper, ha perquisito l’appartamento e poi lo ha arrestato.
La donna ha raccontato alle autorità che si trovava a casa di Brown insieme ad altre persone quando ha fatto un apprezzamento nei confronti di un uomo lì presente; in quel momento sarebbe scattata la furia del cantante che l’ha minacciata servendosi addirittura di una pistola. Dopo essere stato arrestato, però, l’artista ventisettenne ha pagato una cauzione di 250mila dollari ed è stato rilasciato. Poco dopo sono apparsi su Istagram alcuni video in cui dichiara di essere innocente e accusa la polizia di avere un atteggiamento eccessivamente scrupoloso nei suoi confronti. Anche l’avvocato di Chris si è fatto sentire sui social pubblicando sulla sua pagina Twitter:
“Grazie a tutti per il loro sostegno. Chris è fuori e sta bene. Le accuse contro di lui sono infondate”. Quel che è certo è che il rapper non è estraneo ad episodi di violenza del genere: il più clamoroso è stato quello ai danni della sua ex fidanzata, la cantante Rihanna, pestata pesantemente nel 2009.

Giornalista digitale appassionata di innovazione, scienza e cultura streaming. Laureata in comunicazione scientifica, scrive articoli chiari e approfonditi su tecnologie emergenti, servizi digitali e curiosità dal mondo della ricerca. Con uno stile diretto e accessibile, cerco di rendere comprensibili anche i temi più complessi, unendo precisione giornalistica e passione per il futuro. Su questo sito esplora ogni giorno il punto d’incontro tra scienza, tecnologia e intrattenimento.