La nostra vita digitale è sempre più esposta. Navigare sicuri tra dark web, gestori di password e cloud storage è diventato essenziale per proteggere dati e privacy. Rispondiamo alle domande più comuni su questi temi con consigli pratici e informazioni affidabili.

Cos’è il Dark Web e Perché Esiste Davvero
Il dark web non è un luogo di leggende, ma una parte reale e nascosta di Internet. A differenza dei siti accessibili tramite Google o Bing, il dark web include pagine non indicizzate dai motori di ricerca tradizionali.
Per accedervi non basta Chrome o Safari. È necessario un browser come Tor, che anonimizza la connessione e nasconde l’identità dell’utente. Questo sistema garantisce riservatezza totale, tanto da diventare rifugio non solo per attività illecite, ma anche per giornalisti, attivisti e oppositori politici in regimi autoritari.
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Il dark web è una zona non controllata, né dal punto di vista legale né da quello tecnico. Questo comporta rischi evidenti, ma anche opportunità per chi cerca anonimato e protezione dalle censure.
Password Manager: Quanto Sono Sicuri Davvero?
Affidare le proprie credenziali a un gestore di password può sembrare rischioso. Eppure, è tra le strategie più sicure attualmente disponibili. Le migliori applicazioni, come 1Password, Bitwarden o Dashlane, si basano su un’architettura “zero-knowledge”. Ciò significa che i tuoi dati vengono crittografati localmente e mai letti dai server.
Anche in caso di attacco informatico, le tue password restano protette, perché solo tu possiedi la chiave di decrittazione. Questi strumenti, inoltre, generano password casuali altamente complesse, molto più sicure rispetto a quelle create manualmente.

Il tuo unico compito è ricordare una password principale, che funge da chiave per tutto il resto. Un piccolo sforzo, in cambio di una sicurezza digitale molto più elevata.
Cloud Storage: Rischi di Perdere l’Account OneDrive?
Microsoft può effettivamente disattivare gli account OneDrive inattivi. Ma niente panico: la decisione non è automatica e arriva solo dopo lunghi periodi di inattività o superamento dello spazio gratuito (5 GB per oltre 12 mesi).
La buona notizia è che Microsoft avvisa l’utente più volte prima di cancellare i dati. Quindi, per non perdere nulla, ti basta accedere al tuo account almeno una volta all’anno. Questo è sufficiente per mantenere attivo il servizio.
E se lo spazio è insufficiente? Valuta l’acquisto di un piano a pagamento oppure libera memoria cancellando file inutili. Mantenere attivo l’account ti permette di conservare documenti, foto e ricordi digitali senza sorprese.
Conclusione
Navigare nel web nascosto, usare i gestori di password e conservare dati nel cloud può sembrare complicato. Ma con gli strumenti e le informazioni giuste, puoi gestire in sicurezza la tua identità digitale. Mantieni alta l’attenzione e affidati solo a strumenti sicuri e testati.
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