Dopo la conferma da parte dell’Europa del cosiddetto “diritto all’oblio”, in Italia sono cominciate le richieste di cancellazione.
La Corte di Giustizia Europa sancendo il diritto all’oblio, ha praticamente dato il via alle richieste degli utenti per cancellare e rimuovere i link del passato, complessivamente si è arrivati a 70mila richieste totali, delle quali buona parte anche dall’Italia.
Dall’Italia arrivano 6mila domande diverse arrivando a totalizzare una richiesta di cancellazione di oltre 24mila pagine, oggi Google si trova costretta ad esaminare caso per caso per poter procedere all’effettiva cancellazione delle pagine.
Le richieste infatti vengono esaminate anche da avvocati che confermano o meno, l’accettazione per la rimozione dei link, ma i detrattori si chiedono con quale criterio Google applica o meno questo diritto all’oblio.

Giornalista digitale appassionata di innovazione, scienza e cultura streaming. Laureata in comunicazione scientifica, scrive articoli chiari e approfonditi su tecnologie emergenti, servizi digitali e curiosità dal mondo della ricerca. Con uno stile diretto e accessibile, cerco di rendere comprensibili anche i temi più complessi, unendo precisione giornalistica e passione per il futuro. Su questo sito esplora ogni giorno il punto d’incontro tra scienza, tecnologia e intrattenimento.