Il 14, Ingenuity, il drone inviato dalla NASA su Marte, ha completato con successo il suo volo.
Il drone ha iniziato i suoi voli lo scorso aprile e secondo il piano effettuerebbe un massimo di cinque voli in un periodo di circa un mese.
Sette mesi dopo che il drone continua la sua azione ininterrotta suscitando entusiasmo nella comunità scientifica per molte ragioni.
Il drone era rimasto bloccato a terra per circa due mesi a causa dei cambiamenti atmosferici stagionali verificatisi durante questo periodo su Marte.
Secondo questi esperti, i cambiamenti atmosferici modificano la densità dell’aria in modo tale da rendere difficile oltre che proibitivo il funzionamento delle eliche con cui si muove Ingenuity.
Poiché il drone doveva funzionare per circa un mese, il suo design non ha tenuto conto dei cambiamenti stagionali e dei cambiamenti atmosferici su Marte.
Allo stesso tempo, Perseverance, il rover che ha portato il drone su Marte ed è l’esploratore robotico più avanzato che abbiamo inviato su Marte, è rimasto in blackout per due settimane a causa della posizione in cui si trovava Marte in orbita, che ha impedito la comunicazione. il centro di controllo della missione sulla Terra.
La comunicazione è stata ripristinata e il rover ha ripreso le operazioni e ha inviato le prime nuove immagini dall’area esplorata che sono particolarmente interessanti.
Alcune di queste immagini mostrano in dettaglio molte rocce che gli scienziati della NASA studieranno per trovare un candidato per raccogliere campioni da Perseverance.
I campioni raccolti dal rover sono conservati in appositi contenitori e verranno restituiti allo studio sulla Terra con successive missioni programmate su Marte.
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