A chi di noi non è mai capitato di ricevere una multa ingiustificata o la richiesta di pagamento di una bolletta già pagata? Sì, sono le cosiddette cartelle pazze che fino a pochi giorni fa invadevano le nostre caselle di posta. Ma da oggi si può porre un freno a quello che è diventato una sorta di terrorismo postale.
La stessa Equitalia ha stabilito che gli utenti, andando sul sito www.gruppoequitalia.it, possono richiedere la cancellazione di una multa o di una bolletta. Stop alle cartelle pazze con un semplice click.
Non c’è bisogno di registrazione, ma è sufficiente andare nella sezione “Sospendere la riscossione” e seguire il percorso guidato. Dopodiché bisogna inserire i propri dati, a cui va aggiunta la documentazione che giustifica la richiesta di sospensione, come la ricevuta di pagamento o la copia della sentenza.
Tutto questo senza dover fare file interminabili alla posta o alla sede dell’Agenzia delle Entrate. Tuttavia Equitalia spiega che qualche problema può ancora sorgere anche se dipendente da fattori esterni: “Qualche problema però si può ancora verificare quando l’ente fornisce a Equitalia informazioni errate o parziali, o quando omette di comunicare eventuali cancellazioni del debito”.