Oggi si chiama Revenge Porn e non è altro che la versione tecnologicamente avanzata della vendetta di un ex fidanzato o fidanzata.
Sappiamo bene come i rapporti personali possano terminare anche bruscamente o in molti casi con uno dei due che medita una vendetta, beh l’attuale vendetta molto utilizzata è quella del Revenge Porn, ovvero la pubblicazione di filmati privati condivisi per vendetta verso il proprio ex o la propria ex.
Foto e video in pose o situazioni private, prima ovviamente di essersi lasciati, saranno messe al vaglio dal motore di ricerca Google, che vuole utilizzare il pugno di ferro verso questa sorta di vendetta tecnologicamente avanzata.
“La nostra filosofia è sempre stata che la ricerca debba riflettere l’intero web. Ma le immagini di ‘revenge porn’ sono intensamente personali ed emotivamente dannose e servono solo a degradare le vittime, prevalentemente donne”.
Queste sono state le parole di Amit Singhal il vice presidente della sezione Google Search, in questo modo l’azienda si mobiliterà per rimuovere eventuali link verso siti che ospitano questo tipo di materiale, per dare un freno a questo fenomeno.

Giornalista digitale appassionata di innovazione, scienza e cultura streaming. Laureata in comunicazione scientifica, scrive articoli chiari e approfonditi su tecnologie emergenti, servizi digitali e curiosità dal mondo della ricerca. Con uno stile diretto e accessibile, cerco di rendere comprensibili anche i temi più complessi, unendo precisione giornalistica e passione per il futuro. Su questo sito esplora ogni giorno il punto d’incontro tra scienza, tecnologia e intrattenimento.