Il bug HeartBleed ha ormai fatto il giro della rete, le aziende e le piattaforme più importanti si sono aggiornate per risolvere le problematiche dovute alla possibile vulnerabilità dei servizi.
In merito proprio il noto bug del web sembra che ci sia stato anche il primo, possibile, hacker che ha cercato di approfittare di HeartBleed, lo rivela il Wall Street Journal confermando che sarebbe stato un ragazzo di 19 anni.
Il ragazzo di origini canadesi avrebbe carpito dati sensibili dal sito dell’agenzia delle entrate del governo canadese, Arthuro Solis-Reyes questo il nome del presunto hacker il primo in assoluto che avrebbe utilizzato il bug HeartBleed per scopi illegali.
Il ragazzo è stato scoperto dopo la conferma da parte proprio dell’agenzia delle entrate del governo canadese, di circa 900 numeri di assicurazioni sociali, pochi giorni dopo il ragazzo sarebbe stato scoperto e arrestato.
Il profilo del possibile hacker è davvero singolare perché studente perfetto e figlio di un insegnante di scienze.

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