In Arte Nino, è la pellicola che ha aperto il Roma Fiction Festival, film dedicato al ricordo dell’attore ciociaro Nino Manfredi, scomparso a Roma nel 2004.
Il film scritto e diretto da Luca Manfredi, primogenito dell’attore, racconta gli anni della gioventù di Nino da quando fu ricoverato per curarsi contro la tubercolosi, al periodo nel quale iniziò a frequentare l’Accademia di arte drammatica, fino all’incontro con sua moglie Erminia Ferrari modella siciliana sposata nel 1955.
Ad interpretare Nino Manfredi è stato l’attore romano Elio Germano mente nel ruolo della moglie c’è Miriam Leone. Tra gli altri interpreti Stefano Fresi, Duccio Camerini, Anna Ferruzzo, Leo Gullotta, Giorgio Tirabassi, Massimo Wertmuller, le musiche sono di Nicola Piovani.
Il protagonista nel raccontare questo ruolo e questa sua ultima interpretazione, ha dichiarato: “Un omaggio sentito e di cuore a questo grandissimo artista per raccontare la storia di un attore così importante”. Elio Germano si è calato molto bene nel ruolo di Nino Manfredi, con l’accento ciociario e con la stessa postura dell’attore che camminava che sembrava stesse saltellando e gesticolava in un modo tutto particolare.

Giornalista digitale appassionata di innovazione, scienza e cultura streaming. Laureata in comunicazione scientifica, scrive articoli chiari e approfonditi su tecnologie emergenti, servizi digitali e curiosità dal mondo della ricerca. Con uno stile diretto e accessibile, cerco di rendere comprensibili anche i temi più complessi, unendo precisione giornalistica e passione per il futuro. Su questo sito esplora ogni giorno il punto d’incontro tra scienza, tecnologia e intrattenimento.