Mancano pochi giorni alla WWDC 2025 del 9 giugno, e l’attesa è elettrizzata da un’indiscrezione che, se confermata, potrebbe segnare una vera e propria rivoluzione per l’ecosistema software di Apple. Secondo un recente e autorevole report di Bloomberg (https://www.bloomberg.com – Nota: si rimanda alla sezione tech per l’articolo specifico, qualora confermato e pubblicato), Cupertino starebbe valutando un cambio di rotta radicale per la numerazione dei suoi sistemi operativi: un possibile addio a iOS 19 per saltare direttamente a iOS 26.
Questa mossa, apparentemente solo cosmetica, potrebbe in realtà celare una strategia ben più profonda, destinata a ridefinire non solo l’iPhone, ma l’intera galassia di prodotti Apple.

Un Salto Numerico per Unificare l’Ecosistema
L’indiscrezione, ripresa con grande enfasi dalle principali testate tecnologiche internazionali come The Verge e MacRumors, non si limiterebbe al solo sistema operativo degli iPhone. Il report di Bloomberg suggerisce che tutte le piattaforme software di Apple – iPadOS, macOS, watchOS e tvOS – adotterebbero all’unisono la numerazione “26” a partire dalla prossima Worldwide Developers Conference.
Ma perché questa decisione? Una delle ragioni potrebbe essere la volontà di standardizzare e semplificare la nomenclatura dei propri OS, attualmente disallineata (si pensi all’attuale iOS 18 che potrebbe essere affiancato da un ipotetico macOS 15 o watchOS 12 con l’attuale schema). Apple potrebbe ispirarsi a settori come quello automobilistico o dei videogiochi, dove la versione è spesso legata all’anno di rilascio, o seguire l’esempio di altre big tech come Samsung, che passò dal Galaxy S10 direttamente all’S20 per marcare un’evoluzione.
Un precedente illustre nel mondo tech è quello di Microsoft, che notoriamente saltò Windows 9 per passare direttamente a Windows 10, una mossa all’epoca attribuita sia a ragioni tecniche sia al desiderio di simboleggiare una rottura netta con il passato e l’inizio di una nuova era “Windows as a service”, come ampiamente discusso all’epoca da testate come Ars Technica (https://arstechnica.com/).
Più di un Numero: Indizio di una Riprogettazione Radicale?
Al di là della semplice armonizzazione numerica, questo cambio di passo potrebbe essere l’indicatore di una revisione sostanziale e profonda dell’esperienza utente su iOS. Da tempo circolano voci, sempre più insistenti, riguardo a una riprogettazione grafica di iOS, che alcuni analisti definiscono come la più significativa dai tempi di iOS 7, il sistema operativo che nel 2013 stravolse l’estetica dell’iPhone introducendo il flat design. Un nuovo design, una possibile nuova architettura software e, di conseguenza, una nuova numerazione per celebrare questa trasformazione e segnare un nuovo capitolo.
L’Attesa Cresce per la WWDC 2025
Come da sua consolidata tradizione, Apple non ha rilasciato commenti ufficiali su queste speculazioni, mantenendo il più stretto riserbo in vista dell’imminente keynote del 9 giugno. La conferma o la smentita arriverà solo dal palco della WWDC 2025, un evento che è possibile seguire tramite il sito ufficiale di Apple Newsroom (https://www.apple.com/newsroom/).
Tuttavia, il solo fatto che un’indiscrezione di tale portata, proveniente da una fonte autorevole come Bloomberg, stia guadagnando così tanto terreno sottolinea quanto siano alte le aspettative per quest’anno. Se il passaggio a “iOS 26” e l’unificazione numerica venissero confermati, non si tratterebbe di una semplice curiosità per addetti ai lavori, ma del preludio a cambiamenti che potrebbero influenzare profondamente l’utilizzo quotidiano dei dispositivi della Mela per milioni di utenti in tutto il mondo. L’appuntamento è fissato: il 9 giugno 2025 potrebbe davvero segnare l’inizio di una nuova era per Apple.

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