La malattia del fegato grasso, colpisce molte più persone

La malattia del fegato grasso colpisce molte piu persone

La malattia del fegato grasso, conosciuta anche come steatosi epatica, è una condizione sempre più diffusa a livello mondiale, caratterizzata dall’accumulo di grasso nelle cellule epatiche. Questa condizione si manifesta principalmente in due forme: la malattia del fegato grasso non alcolica (NAFLD, Non-Alcoholic Fatty Liver Disease) e la steatoepatite non alcolica (NASH, Non-Alcoholic SteatoHepatitis).

La malattia del fegato grasso colpisce molte piu persone
Foto@Pixabay

Epidemiologia e fattori di rischio

La NAFLD è considerata la forma più comune di malattia epatica cronica nel mondo occidentale e sta emergendo come una delle principali cause di cirrosi e carcinoma epatocellulare. Studi recenti suggeriscono che circa il 25% della popolazione globale possa essere affetto da NAFLD, con una prevalenza ancora maggiore tra gli individui obesi o diabetici​​.

I fattori di rischio per la NAFLD includono l’obesità, in particolare quando il grasso si concentra nella zona addominale, la resistenza all’insulina, il diabete di tipo 2, l’ipercolesterolemia e i livelli elevati di trigliceridi nel sangue. Anche una storia familiare di malattia del fegato grasso o obesità può aumentare il rischio​​.

Diagnosi

La diagnosi di NAFLD si basa principalmente sull’ecografia epatica e altri test di imaging, ma può essere confermata solo attraverso la biopsia epatica, che permette di valutare l’entità del danno epatico e la presenza di infiammazione o fibrosi​​. Tuttavia, tecniche non invasive come l’elastografia e i pannelli di biomarcatori di fibrosi stanno diventando sempre più popolari per la valutazione del grado di fibrosi senza ricorrere alla biopsia​​.

Trattamento e gestione

Il trattamento della NAFLD si concentra principalmente sulla modificazione dello stile di vita. Perdere peso attraverso una dieta equilibrata e l’aumento dell’attività fisica è considerato il trattamento più efficace. Si raccomanda una perdita di peso graduale, dal 5% al 10% del peso corporeo, per ridurre significativamente il grasso epatico​​.

La dieta per chi soffre di NAFLD dovrebbe essere ricca di frutta, verdura e cereali integrali, limitando l’assunzione di alcol, zuccheri semplici e cibi grassi. Inoltre, l’esercizio fisico regolare, circa 150 minuti a settimana, è essenziale per il controllo del peso e il miglioramento dei parametri metabolici​​.

Alcuni studi indicano che anche il consumo di caffè potrebbe avere effetti benefici riducendo il rischio di progressione della NAFLD, probabilmente grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e antifibrotiche​​. Tuttavia, l’uso di integratori, come la vitamina E, è controverso e dovrebbe essere considerato solo in casi specifici non complicati da altre condizioni come il diabete di tipo 2​​.

Prevenzione

La prevenzione della NAFLD passa attraverso l’adozione di uno stile di vita sano. Mantenere un peso corporeo sano, seguire una dieta equilibrata e praticare regolarmente attività fisica sono le migliori strategie per prevenire lo sviluppo della malattia del fegato grasso​​.

Possiamo dire che, la malattia del fegato grasso è una condizione seria che richiede attenzione a causa della sua alta prevalenza e del potenziale per lo sviluppo di complicazioni gravi. Uno stile di vita sano rimane il pilastro fondamentale per la prevenzione e la gestione di questa malattia.

By Angela Buonuomo

Giornalista digitale appassionata di innovazione, scienza e cultura streaming. Laureata in comunicazione scientifica, scrive articoli chiari e approfonditi su tecnologie emergenti, servizi digitali e curiosità dal mondo della ricerca. Con uno stile diretto e accessibile, cerco di rendere comprensibili anche i temi più complessi, unendo precisione giornalistica e passione per il futuro. Su questo sito esplora ogni giorno il punto d’incontro tra scienza, tecnologia e intrattenimento.

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