Lo stop a lettini solari e docce abbronzanti è scattato nella terra dei canguri lo scorso 1 gennaio .
Provvedimento applicato in quattro stati su sei. L’obiettivo del governo australiano è quello di bloccare la diffusione del melanoma. Cancro della pelle per il quale, purtroppo, il continente detiene il triste primato.
Nella terra di canguri e Koala i medici lo hanno spiegato a chiare lettere l’utilizzo del solarium prima dei 35 anni di età aumenta dell’87% il rischio di sviluppare un melanoma. In Australia, dati alla mano, vengono diagnosticati ogni anno 11.000 casi di melanoma. Una cifra elevatissima che fa detenere al paese il triste primato.
Il primo paese a bloccare l’uso di lampade abbronzanti è stato il Brasile, dagli inizi del nuovo anno, ora ci sono anche la maggioranza degli stati australiani. La speranza è quella che il divieto del ricorso all’abbronzatura artificiale faccia diminuire i rischi per la popolazione locale di ammalarsi di cancro.
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