Grande lutto nel mondo del teatro è morto a ottantasei anni dopo una breve malattia, l’attore fiorentino Paolo Poli.
A dare la notizia della sua morte è stato il sindaco di Firenze con un twitter, dove si legge: “Addio Paolo Poli, la sua vita e la sua opera di artista libero e geniale sono un dono di amore per Firenze e per la cultura italiana. L’ultimo gesto di quel dono l’ha compiuto inaugurando con tutti noi l’indimenticabile riapertura, dopo vent’anni di abbandono, del Teatro Niccolini, la ‘sua’ casa. Il destino ha voluto che l’ultima sua apparizione pubblica avvenisse nel cuore culturale e storico di Firenze, in un indimenticabile racconto della sua vita che oggi è diventato il suo testamento artistico”.
Anche il premier Matteo Renzi ha ricordato l’attore scomparso e ha detto: ”Con Paolo Poli scompare un grande della cultura italiana”.
Un attore brillante che ha saputo interpretare grandi classici e anche rappresentazioni meno impegnative, tra i suoi tantissimi lavori resta celebre nei ricordi di molti la sua lettura di Pinocchio di Collodi.
Giornalista digitale appassionata di innovazione, scienza e cultura streaming. Laureata in comunicazione scientifica, scrive articoli chiari e approfonditi su tecnologie emergenti, servizi digitali e curiosità dal mondo della ricerca. Con uno stile diretto e accessibile, cerco di rendere comprensibili anche i temi più complessi, unendo precisione giornalistica e passione per il futuro. Su questo sito esplora ogni giorno il punto d’incontro tra scienza, tecnologia e intrattenimento.
