E’morto il noto compositore Carlo Bergonzi, il tenore verdiano del secolo. L’artista, reso famoso da Verdi, il suo compositore preferito, è morto nella notte del 25 luglio nel capoluogo lombardo.
Proprio alcuni giorni fa, ovvero il 13 luglio, a Busseto, la città di Verdi, si era celebrato un concerto dell’Orchestra Filarmonica Italiana in Piazza, nel corso del quale l’artista era stato festeggiato. Fin da piccolo, Calo Bergonzi, aveva dimostrato la sua passione per canto, confermata con la successiva iscrizione al Conservatorio per compiere gli studi necessari, che dovette però interrompere a causa della guerra che lo vide anche prigioniero in Germania per circa 3 anni. Tornato in Italia, in un paesino a pochi chilometri da dove nacque Verdi, ovvero Vidalenzo di Polesine Parmense, si impegno molto nel canto debuttando nel 1947. Nasce come baritono, ma dopo aver studiato per lunghi anni, divenne un vero e proprio tenore.
Il primo successo arriva nel 1956 con l’Aida al Metropolitan di New York, da li sono stati veramente tanti i successi e le onorificenze ricevute nel corso della sua carriera.

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