Sono due gli imprenditori che dovranno fare i conti con la giustizia perchè accusati di vendere mozzarella di bufala col marchio dop ma adulterata. Un prodotto pericoloso per la salute e per i consumatori. Una vera e propria truffa alimentare fatta con la complicità di due medici veterinari anche loro raggiunti da provvedimenti di custodia cautelare.
Associazione per delinquere, commercio di sostanze pericolose per la salute pubblica e per l’alimentazione questi i capi di imputazione per questi malfattori della provincia di Caserta.
Intanto il Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana dop corre ai ripari e stigmatizza ogni pratica illecita. “Non esiste alcun rischio per la salute umana – dicono dai vertici del consorzio- non esiste, nella letterature scientifica, il caso di un soggetto che abbia contratto la brucella mangiando mozzarella di bufala. Chiediamo ai media di aiutarci a non creare un inutile allarmismo”.
Giornalista digitale appassionata di innovazione, scienza e cultura streaming. Laureata in comunicazione scientifica, scrive articoli chiari e approfonditi su tecnologie emergenti, servizi digitali e curiosità dal mondo della ricerca. Con uno stile diretto e accessibile, cerco di rendere comprensibili anche i temi più complessi, unendo precisione giornalistica e passione per il futuro. Su questo sito esplora ogni giorno il punto d’incontro tra scienza, tecnologia e intrattenimento.
