Oggigiorno con un cellulare si può fare di tutto: obsoleto chiamarci e messaggiarci, vi si istallano migliaia di applicazione che suggeriscono la strada piuttosto che il migliore ristorante, contano le calorie bruciate con la corsa e permettono di leggere interi libri.
Ma si sa, nella società moderna i cellulari sono sempre più usati anche tra le fasce di popolazioni più deboli, quali bambini e anziani, e tra le applicazioni ve ne sono alcune che possono aiutare se non salvare addirittura la vita.
Per gli anziani ad esempio, sono state sviluppate app per memorizzare gli orari a cui prendere le medicine per non dimenticarsene, per tenere sotto mano tutti i numeri utili in caso di emergenza e dei veri e propri prontuari con i sintomi delle malattie più ricorrenti e pericolose, per facilitarne il riconoscimento e quindi poter chiedere aiuto.
E’ noto che in genere gli anziani hanno difficoltà con l’avanzare incessante della tecnologia, ma i grandi colosse teconologi del mondo fanno di tutto per semplificare al massimo grafica e contenuti, affinchè siano accessibili anche ai meno hi-tech.
Tra le app più famose e utilizzate troviamo Pillboxie per gli orari delle medicine, Lumosity per allenare il cervello, My Pain Diary, Big Launcher e Pill Reminder per segnarsi e memorizzare tutte le cose utili nel corso della giornata.

Giornalista digitale appassionata di innovazione, scienza e cultura streaming. Laureata in comunicazione scientifica, scrive articoli chiari e approfonditi su tecnologie emergenti, servizi digitali e curiosità dal mondo della ricerca. Con uno stile diretto e accessibile, cerco di rendere comprensibili anche i temi più complessi, unendo precisione giornalistica e passione per il futuro. Su questo sito esplora ogni giorno il punto d’incontro tra scienza, tecnologia e intrattenimento.