L’obesità infantile è un fenomeno che in questi ultimi anni preoccupa diversi paesi industrializzati e team di ricercatori sono al lavoro per scoprirne le cause e porre dei freni a questa pericolosa tendenza.
I ricercatori della University of Southampton in uno studio pubblicato sul The American Journal of Clinical Nutrition, hanno individuato in alcuni comportamenti delle mamme le cause dell’obesità infantile.
In particolare, hanno puntato il dito sullo stile di vita delle mamme, prima, durante e dopo la nascita dei loro figli.
Le future mamme che adottano cattivi stili di vita, hanno una percentuale del 4,65% in più di concepire un bambino che avrà problemi di chili di troppo. Tra le errate abitudine che possono nuocere alla crescita dei proprio figli, oltre al sovrappeso prima del concepimento, c’è la mancanza di vitamina d, il vizio del fumo, l’eccessivo aumento di peso durante la gestazione e anche non allattare il proprio bambino per almeno un mese.
Gli esperti suggeriscono, quindi, che l’obesità si deve combattere ancora prima del concepimento, se vogliamo che le generazioni future abbiano problemi di salute legati ai chili di troppo.

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ci voleva proprio una ricerca per determinare che era colpa delle mamme, pensavamo fossero i bambini che sbagliavano il calcolo delle calorie..