OpenAI apre la generazione di immagini AI agli sviluppatori: ecco cosa cambia con GPT-Image-1

OpenAI amplia le possibilità per gli sviluppatori integrando nella sua API il potente modello di generazione immagini GPT-Image-1, lo stesso utilizzato nella nuova funzionalità virale di ChatGPT lanciata a fine marzo. Con questa mossa, aziende e creatori di software potranno incorporare la creazione di immagini AI avanzate direttamente nelle proprie app e servizi.

OpenAI apre la generazione di immagini AI agli sviluppatori

Cos’è GPT-Image-1 e perché è rivoluzionario?

GPT-Image-1 è un modello nativamente multimodale progettato per generare immagini su richiesta partendo da istruzioni testuali. Rispetto ad altri generatori, si distingue per:

  • Supporto a diversi stili visivi, inclusi look realistici e artistici (come lo stile Studio Ghibli)
  • Capacità di seguire istruzioni dettagliate e personalizzate
  • Visualizzazione di testi nelle immagini
  • Conoscenza contestuale aggiornata per rappresentazioni coerenti del mondo reale

Milioni di immagini create: l’effetto virale di ChatGPT

Da quando è stato integrato in ChatGPT, GPT-Image-1 ha generato oltre 700 milioni di immagini nella sola prima settimana, portando un’ondata di nuovi utenti (oltre 130 milioni) e dimostrando l’enorme potenziale creativo del modello.


Integrazione per sviluppatori: come funziona?

Gli sviluppatori che accedono all’API possono:

  • Generare più immagini contemporaneamente
  • Controllare la qualità delle immagini e la velocità di generazione
  • Personalizzare il filtro di moderazione, impostandolo su “auto” o “basso” in base al tipo di contenuti desiderati

Tutte le immagini sono inoltre filigrate con metadati C2PA, il che consente a piattaforme e software compatibili di identificarle come contenuti generati dall’intelligenza artificiale.


Prezzi di GPT-Image-1: quanto costa generare immagini?

Il costo dell’utilizzo del modello varia a seconda della qualità e del tipo di token (testo o immagine):

  • 5 $ per milione di token di input testuale
  • 10 $ per milione di token di input grafico
  • 40 $ per milione di token di output visivo

Secondo OpenAI, questo si traduce in una media di:

  • 2 centesimi per immagine a bassa qualità
  • 7 centesimi per immagine a qualità media
  • 19 centesimi per immagine ad alta qualità

Le aziende che già usano GPT-Image-1

Grandi nomi del settore tech stanno già integrando GPT-Image-1 nei loro prodotti. Tra questi:

  • Adobe
  • Wix
  • Airtable
  • Figma, che lo ha integrato nella sua piattaforma di design per generare e modificare immagini
  • Instacart, che lo utilizza per creare immagini di ricette e liste della spesa
  • Canva e GoDaddy, tra gli altri

Conclusione: un nuovo standard per la generazione visiva AI

Con GPT-Image-1, OpenAI alza l’asticella nel campo della generazione di immagini AI, offrendo uno strumento potente, scalabile e ricco di opzioni creative. L’apertura agli sviluppatori segna un passo importante verso l’integrazione diffusa dell’intelligenza artificiale generativa nei processi aziendali e nei servizi digitali.