Dei kamikaze talebani hanno attaccato due chiese a Lahore, in Pakistan, provocando 14 morti e 78 feriti, di cui 30 in modo grave.
L’attentato è opera di Jamaat-ul-Ahrar, un gruppo talebano integralista che fa concorrenza all’Isis, reclutando molti giovani nel Paese.
Gli attacchi sono avvenuti a pochi minuti di distanza tra loro ed hanno colpito la chiesa cattolica di San Giovanni e l’anglicana Chiesa di Cristo, gremite entrambe di un migliaio di fedeli.
Nella chiesa di San Giovanni le vittime sarebbero state molte di più se non fosse stato per l’eroico intervento di due poliziotti e alcuni volontari di guardia che si sono accorti del pericolo ed hanno sacrificato la loro vita per cercare di fermare i kamikaze.
Dopo gli attacchi si sono scatenati numerosi scontri e proteste ed una folla di 4 mila persone ha linciato due uomini sospettati di essere implicati nell’attacco.
Papa Francesco ha dichiarato di aver appreso questa notizia “con molto dolore. I cristiani sono perseguitati, i nostri fratelli versano il sangue soltanto perchè sono cristiani. Mentre assicuro la mia preghiera per le vittime e le loro famiglie, chiedo il dono della pace e la concordia per quel Paese e che questa persecuzione contro i cristiani, che il mondo cerca di nascondere, finisca e ci sia la pace”.
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