C’è un fermo per abusi sessuali nel palazzo dove ha trovato la morte la piccola Fortuna, la bimba che finì giù da un balcone al Parco Verde di Caivano, in provincia di Napoli.
La notizia è stata battuta dalle agenzie nella serata di ieri. Per ora non vi sono collegamenti tra la morte della bimba e gli abusi sessuali dell’arrestato su una ragazzina di dodici anni. Anche se c’è da dire che l’uomo fu il primo a soccorrere la piccola Fortuna Loffredo, precipitata da un balcone per circostanze misteriose.
L’uomo da ventiquattro ore in carcere è stato fermato dagli uomini dell’Arma dei Carabinieri con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di una minorenne. La vittima degli abusi, per i quali è scattato l’arresto, non è Fortuna, anche lei vittima di violenze sessuali. Il provvedimento di fermo è stato firmato da due magistrati della procura di Napoli Nord, Bisceglia e Maone, e dal procuratore capo Francesco Greco.

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