E’ stato da sempre risaputo che per mantenere giovane e in salute il nostro cuore, avremmo dovuto tenere sotto controllo colesterolo, glicemia e pressione sanguigna, ma oggi spunta una novità.
Per mantenere in salute il nostro cuore, bisogna tenere sotto controllo anche i cristalli di urato, che si trovano nei vasi sanguigni, e che con il tempo tendono ad accumularsi proprio quando l’acido urico nel sangue raggiunge dei livelli altissimi. La novità arriva da un team di studiosi, i quali sono convinti del fatto che l’acido urico nel sangue è responsabile del 40% degli infarti.
“Purtroppo l’acido urico è noto solo a chi soffre di gotta e come causa principale di questa malattia. Sebbene le stime parlino di circa 13 milioni di italiani con l’uricemia ‘sballata’, la maggior parte non lo sa perché pochi la controllano, pochissimi di routine: appena il 2 % della popolazione sa che cosa sia l’acido urico o l’ha mai misurato, mentre il 70% di chi ha misurato almeno una volta l’uricemia non ripete il test più di una volta all’anno”, ha dichiarato Angelo Testa, il Presidente Snami.

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