I Pooh hanno scelto di esibirsi per due serate allo stadio San Siro Milano, per la prima volta nella loro carriera si sono esibiti in quello che in molti definiscono “lo stadio degli stadi”.
Per Roby Facchinetti esibirsi a san Siro è “il sogno che si avvera” e ci sono voluti cinquant’anni di concerti e di tournée per arrivare in questo stadio. Facchinetti ha continuato dicendo: “Quello che rappresenta per il calcio lo sappiamo, ma San Siro sta diventando anche uno dei palcoscenici più importanti al mondo. E dire che fino a poco tempo fa sembrava impossibile”.
Dopo le due tappe milanesi i Pooh, che si sono riuniti tutti e cinque come nella formazione iniziale, saranno a Roma il 15 giugno, a Messina il 18 giugno per salutare i loro tantissimi fans.
Poi una pausa per le vacanze estive e a settembre torneranno per salutare il loro pubblico con concerti all’Arena di Verona, ad Eboli, a Bari, a Bologna, a Firenze, a Torino e di nuovo a Milano e a Roma, tanti spettacoli che racchiudono la storia dei Pooh

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