Girarsi e rigirarsi per ore nel letto, senza che l’alba arrivi e coi pensieri che affollano la mente e ritardando ancora di più la venuta del sonno: in molti sanno cosa vuol dire essere insonni e quanto sia snervante.
Una ricerca ricente, di pochissimi mesi fa, aveva rivelato che una delle principali cause di insonnia poteva essere rintracciato nell’uso di cellulari e tablet: chi si porta la tecnologia anche a letto e la usa massivamente anche durante la giornata, può incorrere in serie difficoltà nel momento di addormentarsi.
Arriva invece oggi un’ulteriore ricerca, che scagiona tablet, cellulari e portatili: non vi è nessuna connessione tra soffrire d’insonnia e usare questi dispositivi per chattare, navigare in internet e mandare mail.
La ricerca viene dalla Brock University, su un campione di 900 studenti e pubblicata sul Journal of Sleep Research.
Va però ricordato che se la tecnologia non crea insonnia, nemmeno aiuta al eliminarla: quindi a letto è meglio portarsi una bella camomilla.

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