Sono state aggiunte 2 lettere al DNA che non esistono in natura. Alcuni scienziati dello Scripps Institute di La Jolla hanno rilevato il primo organismo vivente con un DNA artificiale in grado di sdoppiarsi.
E’ stato messo a punto una nuova coppia di basi chiamate, per semplicità, X e Y: sono state introdotte nel DNA un Escherichia coli, un batterio conosciuto e usato molto spesso per le ricerche.
Ecco come è stato eseguito l’esperimento: i ricercatori hanno sintetizzato un pezzo di DNA che possedeva una coppia artificiale costituite da 2 molecole chiamate d5SICS e DNAM. Per immettere queste basi nel batterio è stata utilizzata una microalga, che le ha spostate dal terreno di coltura dentro la cellula batterica, dove si sono uniformate con il DNA presente.

Giornalista digitale appassionata di innovazione, scienza e cultura streaming. Laureata in comunicazione scientifica, scrive articoli chiari e approfonditi su tecnologie emergenti, servizi digitali e curiosità dal mondo della ricerca. Con uno stile diretto e accessibile, cerco di rendere comprensibili anche i temi più complessi, unendo precisione giornalistica e passione per il futuro. Su questo sito esplora ogni giorno il punto d’incontro tra scienza, tecnologia e intrattenimento.