Smartphone pieghevole pregi e difetti 2025

Primo piano di uno smartphone pieghevole aperto

Il mercato degli smartphone pieghevoli nel 2025 è ormai maturo, ma continua a dividersi tra chi li ama e chi è ancora scettico. Dopo anni di evoluzioni, i modelli “fold” (a libro) e “flip” (a conchiglia) hanno raggiunto un punto di equilibrio, affinando design e prestazioni. Restano, però, delle differenze sostanziali rispetto agli smartphone classici.

Analizziamo i principali pregi e difetti degli smartphone pieghevoli nel 2025.

Primo piano di uno smartphone pieghevole aperto

I Grandi Pregi: L’Innovazione a Portata di Mano

  1. Versatilità e Multitasking Rivoluzionario (Fold): I modelli a libro, come il Samsung Galaxy Z Fold7 o l’Honor Magic V3, offrono un display interno che trasforma il telefono in un mini-tablet. Questo è il vero punto di forza per chi lavora o consuma molti contenuti. Pensa alla possibilità di avere tre app aperte contemporaneamente, o di usare la S Pen su uno schermo da 8 pollici. Per la produttività business e l’utilizzo multimediale in movimento, sono imbattibili. Il formato 21:9 su alcuni nuovi Flip (come lo Z Flip 7) rende anche la visione di film un’esperienza più godibile, con meno bordi neri.
  2. Portabilità e Design Iconico (Flip): Gli smartphone a conchiglia (come il Samsung Galaxy Z Flip7 o il Motorola Razr 60 Ultra) sono perfetti per chi cerca compattezza e stile. Da chiusi, occupano metà dello spazio di un telefono tradizionale, diventando praticissimi da tenere in tasca. Modelli recenti come lo Z Flip7 sono estremamente sottili (solo 13,7 mm da chiuso) e leggeri (188 grammi), un progresso notevole per la categoria. Il design compatto e l’effetto “wow” sono i motori di acquisto principali per questo segmento.
  3. Funzionalità Creative della Fotocamera: La cerniera permette nuove modalità di scatto, come il “Flex Mode” di Samsung o il display esterno del Motorola Razr 60 Ultra che funge da enorme mirino per i selfie. Si possono fare foto e video a mani libere, un vantaggio enorme per i creator e gli amanti dei social. Inoltre, spesso le fotocamere esterne di alta qualità (spesso da 50 MP) possono essere utilizzate per selfie e videochiamate, superando la qualità delle fotocamere frontali interne.
  4. Resistenza Migliorata e Affidabilità: Nonostante la percezione comune che siano fragili, i modelli di punta nel 2025 hanno fatto passi da gigante. La maggior parte ha certificazioni come IPX8 per la resistenza all’acqua, e cerniere progettate per resistere a centinaia di migliaia di aperture. Ad esempio, Vertu ha annunciato un pieghevole con una resistenza testata per ben 650.000 pieghe. La tecnologia del vetro ultra sottile (UTG) continua a perfezionarsi, rendendo gli schermi interni più resistenti ai graffi accidentali.

I Difetti che Persistono: Costo, Autonomia e Calore

  1. Il Prezzo Elevato: Il rovescio della medaglia dell’innovazione è il costo. Gli smartphone pieghevoli rimangono un prodotto di lusso. I modelli top di gamma Fold, come il Galaxy Z Fold7, si aggirano facilmente sopra i 1.500 – 2.000 euro, specialmente al lancio. Anche se esistono opzioni più economiche (come il nubia Flip a partire da circa 490 euro in offerta), la fascia alta è riservata a chi è disposto a pagare un premium price per le ultime tecnologie.
  2. L’Autonomia Limitata e la Ricarica Lenta: Questo è un punto critico. Le scocche sottili e la necessità di spazio per la cerniera limitano la capacità delle batterie. Nonostante alcuni miglioramenti (come lo Xiaomi Mix Flip da 4780 mAh o l’Honor Magic V5 da 5690 mAh), in molti modelli l’autonomia può essere inferiore rispetto a un flagship tradizionale. Inoltre, le ricariche rapide (spesso limitate a 25 W su alcuni top di gamma) sono meno veloci di quelle offerte dai concorrenti “slab”. Un uso intenso del display interno (Fold) o l’uso prolungato del 5G tende a scaricare la batteria più rapidamente.
  3. La Plica (Crease) e il Surriscaldamento: Nonostante l’affinamento delle cerniere, la piega al centro del display flessibile è ancora visibile, soprattutto con determinate angolazioni o sotto la luce diretta. Inoltre, i processori di ultima generazione (come lo Snapdragon Elite) racchiusi in un corpo sottile a volte tendono a scaldare durante attività impegnative come gaming o video editing, portando a un fenomeno noto come thermal throttling (riduzione delle prestazioni per non surriscaldare).
  4. Software Ancora in Evoluzione: Non tutti i foldable hanno un software perfettamente ottimizzato per sfruttare il grande schermo interno. Sebbene marchi come Samsung con la sua One UI e Motorola con le sue implementazioni social-first stiano migliorando il multitasking, l’ottimizzazione delle app di terze parti in modalità multi-finestra non è sempre fluida su tutti i dispositivi.

FAQ – Domande Frequenti sugli Smartphone Pieghevoli (2025)

1. Qual è la principale differenza tra un modello “Fold” e un “Flip”? Il modello Fold (a libro), come il Galaxy Z Fold7, si apre rivelando uno schermo grande come un tablet, focalizzandosi su multitasking e produttività. Il modello Flip (a conchiglia), come lo Z Flip7, si piega verticalmente per diventare ultra-compatto, puntando su portabilità e design alla moda. La scelta dipende dall’uso: lavoro e media per il Fold, praticità e stile per il Flip.

2. Sono davvero resistenti agli urti e all’acqua? Oggi i pieghevoli sono molto più resistenti. I modelli flagship di Samsung e Motorola hanno la certificazione IPX8, che ne garantisce la resistenza all’acqua dolce (immersione fino a 1,5 metri per 30 minuti). La resistenza alla polvere, invece, è ancora in fase di miglioramento, con alcune certificazioni come IP48 che offrono una protezione minima. La fragilità percepita, secondo gli esperti, è spesso infondata, ma la cura nell’utilizzo resta fondamentale.

3. Quanto costa uno smartphone pieghevole nel 2025? I prezzi variano molto. I modelli Fold più avanzati come il Galaxy Z Fold7 partono da circa 1.500 – 2.199 euro al lancio. I modelli Flip sono più accessibili, con i top di gamma che si aggirano sui 1.000 – 1.300 euro, ma è possibile trovare modelli delle generazioni precedenti o meno blasonati (come il nubia Flip) con offerte a partire da 500 – 700 euro.

4. La piega (crease) sullo schermo è ancora un problema? Sì, la piega al centro del display è ancora presente, anche se è meno visibile sui modelli 2025 grazie a cerniere più evolute. Le nuove tecnologie e i materiali (come gli schermi con meno riflessi) hanno migliorato l’esperienza visiva, ma in determinate condizioni di luce o toccando lo schermo, si può ancora percepire una leggera discontinuità.

By Angela Buonuomo

Angela Buonomo è una content writer appassionata di attualità, innovazione e cultura digitale. Laureata in Comunicazione, unisce precisione giornalistica e curiosità creativa per raccontare le notizie con uno stile chiaro e coinvolgente. Ama scoprire le tendenze del web, esplorare le novità tecnologiche e condividere curiosità che stimolano il pensiero critico e la voglia di approfondire. Sul nostro sito, firma articoli che informano, sorprendono e semplificano anche i temi più complessi.

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