Sono trascorsi ormai poco più di tre anni dal mese di dicembre del 2011 quando, all’ospedale “Bianchi-Melacrino-Morelli” di Reggio Calabria è stato ultimato e collaudato al secondo piano il “Centro Cuore” mai utilizzato in questi anni.
Dalila Nesci, Federica Dieni e Paolo Parentela, deputati del M5s a proposito di ciò hanno dichiarato “Il centro cuore di Reggio Calabria, ancora chiuso, costa 150 mila euro al mese ai calabresi, dal dicembre 2011. Si tratta di un lusso arrivato a 7milioni e mezzo, più i maggiori danni per la mancata erogazione di prestazioni sanitarie. È un crimine, più che un insulto pubblico, per il quale già lunedì 16 febbraio interrogheremo i ministri della Salute e dell’Economia, pretendendo immediato riscontro”.
D’altra parte, il politico italiano e Presidente della Regione Calabria dal 9 dicembre del 2014, Gerardo Mario Oliverio, ha annunciato che nei prossimi giorni effettuerà personalmente un sopralluogo al secondo piano dell’ospedale Bianchi-Melacrino-Morelli per rendersi conto di persona della gravità della situazione, ed ha inoltre dichiarato che è necessaria una svolta “radicale ed urgente”.

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