
L’intelligenza artificiale non è ancora pronta a sostituire i programmatori umani nel debug
Nonostante i rapidi progressi nel campo dell’intelligenza artificiale applicata allo sviluppo software, gli strumenti basati su LLM (modelli linguistici di grandi dimensioni) non sono ancora all’altezza quando si tratta di un’attività cruciale per ogni sviluppatore: il debug del codice. Un recente studio di Microsoft Research evidenzia proprio questo limite, sottolineando che, anche con l’accesso a strumenti avanzati, gli agenti AI faticano a individuare e risolvere bug in modo efficace. Un dato che raffredda le aspettative di chi immagina un futuro prossimo dominato da sviluppatori artificiali. Debug-gym: il laboratorio AI per il debug Per indagare più a fondo su questa sfida,…