italiani

Gli italiani restano degli infaticabili risparmiatori

Gli italiani restano degli infaticabili risparmiatori

Arrivare a fine mese e far quadrare tutti i conti, negli ultimi anni, è diventato difficile per la maggior parte delle famiglie italiane, tra lavori precari, cuneo fiscale pesantissimo ed una persistente crisi economica che sembra impossibile lasciarsi alle spalle. Eppure forse proprio la precarietà del presente spinge gli italiani ad essere previdenti e a continuare ad essere degli infaticabili risparmiatori. A dirlo il 7° rapporto European Payment Consumer (Ecpr) di Intrum, basato sulle risposte di oltre 24mila consumatori di 24 Paesi europei e volto a far emergere le abitudini quotidiane dei cittadini europei: l’84% degli italiani riesce a mettere da…
leggi
Italiani: longevi ma niente affatto in piena salute

Italiani: longevi ma niente affatto in piena salute

Da anni ormai sentiamo ripetere che l’Italia è un paese “vecchio” e di vecchi, ed infatti la natalità è ferma al palo e l’età media continua ad aumentare. Uomini e donne nostrane vivono più a lungo, spesso ben oltre l’età media del resto d’Europa e del mondo, eppure non sono affatto in piena salute, ma al contrario pesano enormemente sul Sistema Sanitario Italiano. A dirloil XVI rapporto Osservasalute, curato dall'Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane che opera nell'ambito di Vihtaly: in Italia si muore sempre meno, grazie soprattutto ai miglioramenti nell'assistenza sanitaria e ai traguardi della medicina moderna, ma…
leggi
Libia comincia il rientro degli italiani come da programma

Libia comincia il rientro degli italiani come da programma

Nei giorni scorsi, viste le condizioni non più sicure del territorio libico, la Farnesina si era espressa in modo molto chiaro: che gli italiani provvisoriamente tornino in patria. A pochi giorni di distanza la Farnesina ha fatto partire il programma per il rientro degli italiani, da Tripoli il rimpatrio per gli italiani che partiranno dal porto per arrivare ad Augusta in Sicilia nelle prossime ore, la conferma delle condizioni, non più sicure per i cittadini italiani, arriva anche dal Ministro degli Esteri, Gentiloni. Gentiloni infatti, conferma l’impegno delle Nazioni Unite per far fronte alla situazione della Libia, anche l’Italia è…
leggi
Italiani non conoscono internet per il 32%

Italiani non conoscono internet per il 32%

Siamo un Paese sviluppato? Non si direbbe vista l’ignoranza che circola in giro, secondo uno studio dell’Eurostat. Le statistiche sono impietose, addirittura il 32% degli italiani confessa di non aver mai avuto accesso ad internet, il mondo si è quasi interamente digitalizzato e ancora un italiano su tre non ha mai utilizzato internet. In Europa in pratica siamo tra i primi Paesi che hanno il maggior numero di cittadini che non hanno mai utilizzato una connessione internet, in Europa totalmente si arriva al 18% di persone che non hanno mai navigato nel web. L’Italia si assesta ai primi posti, seguita…
leggi
Soli, impauriti e cinici così gli italiani per il Censis

Soli, impauriti e cinici così gli italiani per il Censis

La crisi cambia gli italiani è quanto emerge dall'indagine annuale condotta dall'istituto di ricerca che dal 1964 ad oggi fotografa il paese. Cambiano gli usi e i costumi del popolo italiano ma soprattutto cambiano le abitudini e i modi di comportarsi. Soli, impauriti, cinici, senza speranza per il futuro, è questa l'istantanea di un paese in crisi. "Le Considerazioni generali introducono il Rapporto sottolineando come il Paese viva una profonda crisi della cultura sistemica: nella «società delle sette giare», i poteri sovranazionali, la politica nazionale, le sedi istituzionali, le minoranze vitali, la gente del quotidiano, il sommerso e la comunicazione…
leggi
Italiani uno su tre ha paura di diventare povero

Italiani uno su tre ha paura di diventare povero

Con il perdurare della crisi cresce la paura negli italiani di diventare povero. Secono un sondaggio condotto dal Censis un italiano su tre vive con questo patema d’animo, in percentuale il 33% dei nostri connazionali teme la povertà. La conseguenza di questa paura ha portato gli italiani ad accantonare quanto più possibile sui conti correnti o addirittura ad accumulare soldi in casa. Tra depositi bancari e contanti il valore è aumentato di 234 miliardi negli ultimi sette anni, con un incremento del 9,4%. Si è passati da una massa finanziaria di 975 miliardi di euro nel 2007 a 1.209 miliardi…
leggi
Italiani per la tecnologia non esiste crisi

Italiani per la tecnologia non esiste crisi

Sembra proprio che per gli italiani la crisi non colpisca il settore dell’hi-tech, l’italiano medio evidentemente può anche rinunciare ad un pasto ricco ma non al megaschermo o allo smartphone. Secondo l’indagine della Samsung Technomic Index, gli italiani sono in pole position, rispetto a tutti gli altri paesi europei, a spendere nel settore della tecnologia, per dispositivi mobili, televisori, tablet, e tanto altro, l’italiano medio spende almeno 559 euro, rispetto agli spagnoli che ne spendono 360 e ai tedeschi che arrivano a spendere 323. Insomma altro che popolo di mangiatori, siamo un popolo che non rinuncia a qualsiasi tipo di…
leggi
La crisi fa impazzire oltre 2 milioni di italiani

La crisi fa impazzire oltre 2 milioni di italiani

La crisi attuale mina la mente degli italiani ma non il fisico L’attuale crisi economica nella quale sembra che stiamo sempre più sprofondando, è un martello continuo per il nostro cervello. Gli italiani si ammalano sempre più di depressione anche per colpa della crisi, si calcola che il problema mentale legato alla depressione colpisce almeno 2,6 milioni di italiani, i dati sono sotto gli occhi di tutte e colpiscono prevalentemente donne di tutte le età indistintamente. L’unico dato positivo è che la percentuali degli italiani che si ammalano fisicamente è rimasta stabile, ciò vuol dire che la crisi colpisce molto…
leggi
Italiani sono lavoratori hacker con il cellulare

Italiani sono lavoratori hacker con il cellulare

Secondo un’indagine portata a termine della OnePoll e commissionata dalla Samsung, gli italiani hanno l’abitudine di utilizzare il proprio cellulare per motivi di lavoro. Vengono definiti “lavoratori hacker” gli italiani che utilizzano il proprio smartphone per questioni di lavoro, questo perché la sicurezza viene messa a rischio trasportando informazioni lavorative sul dispositivo mobile privato. Sono state intervistate 4500 persone di sette paesi diversi, e le statistiche sono impietose perché nove persone su dieci in Italia utilizzano il proprio smartphone per questioni lavorative, mentre c’è una fetta di italiani che è solita utilizzare il dispositivo di lavoro per questioni private. Gli…
leggi
Italiani latin lover? Una bufala

Italiani latin lover? Una bufala

L’Osservatorio di Tradapharma con Doxa Duepuntozero distrugge un mito: gli italiani non sono latin lover. L’indagine scatta una foto all'italiano medio, e l’immagine che rimanda non è per nulla lusinghiera, almeno per quanto riguarda le sue prestazioni sotto le lenzuola. Hanno partecipato alla ricerca 1500 fra uomini e donne che provenivano da ogni regione italiana. Ebbene la prima caratteristica evidenziata è stata la pigrizia anche sotto le lenzuola, seguono la disinformazione e la frustrazione. Altro che popolo di poeti, santi, navigatori e latin lover. Siamo diventati un popolo di ignoranti e depressi. Per quanto rigurada i navigatori, lo sappiamo fare…
leggi