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ChatGPT: Allarme UE sulla minaccia per la sicurezza informatica e la privacy

ChatGPT: Allarme UE sulla minaccia per la sicurezza informatica e la privacy

L'Unione Europea sta lanciando l'allarme su ChatGPT, la grande intelligenza artificiale addestrata dall'OpenAI. Secondo i funzionari dell'UE, la tecnologia potrebbe rappresentare una minaccia per la sicurezza informatica e la privacy dei cittadini. Foto@Pixabay ChatGPT è stato creato per utilizzare la sua vasta conoscenza del linguaggio naturale per interagire con gli esseri umani in modo naturale e fornire risposte pertinenti alle loro domande. Tuttavia, l'UE teme che questa stessa tecnologia potrebbe essere utilizzata per truffe informatiche, frodi e attacchi alla privacy. I funzionari dell'UE hanno chiesto a OpenAI di rendere disponibili informazioni dettagliate sulla tecnologia e sui suoi algoritmi di apprendimento…
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Tutte le star contro Google questione di privacy

Tutte le star contro Google questione di privacy

Diffusione di scatti privati, questa l’accusa delle star di Hollywood coinvolte in una manovra escogitata dagli hacker, che hanno pubblicato tra il 31 agosto e il 20 settembre, diverse immagini private, anche senza veli, di alcune star dello spettacolo. Uno dei rappresentanti delle star, l’avvocato Marty Singer, potrebbe infatti avanzare una richiesta di risarcimento per una somma di circa 100 milioni di dollari, se Google non provvede a rimuovere le immagini incriminate dalle ricerche. Ma Google si difende, confermando di aver rimosso migliaia di queste foto e di aver addirittura proceduto alla chiusura di alcuni account, dunque il colosso di…
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Google privacy e le nuove regole per tutelarla

Google privacy e le nuove regole per tutelarla

La tutela della privacy soprattutto sul web è diventato un argomento importantissimo, di vitale importanza già dal 2012 il colosso Google, con il suo motore di ricerca, ha modificato le proprie regole per la privacy. Il trattamento dei dati personali è stato aggiornato alle norme vigenti e così l’utente Google può essere identificato dal motore di ricerca, loggandosi e ovviamente utilizzando anche i vari servizi come Gmail o anche la piattaforma di sharing video Youtube. Dal 2013 la musica è però cambiata perché gli utenti hanno deciso di muoversi e se in precedenza Google ha dovuto subire delle multe molto…
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Facebook e la privacy opzioni per renderla sicura

Facebook e la privacy opzioni per renderla sicura

Sicurezza e privacy queste le regole principali che Facebook vuole onorare e proprio in virtù di queste due regole d’oro, il social network di Mark Zuckerberg ha deciso di aggiornarsi. Ecco che Facebook decide di impostare di default alcune opzioni per i nuovi iscritti, per quanto riguarda la privacy infatti il social network darà l’opportunità ad ogni utente di decidere con chi condividere i propri aggiornamenti di stato. Qualsiasi cosa noi pubblichiamo si avrà la possibilità di filtrare il nostro pubblico, avremo così un opzione per mostrare il contenuto solo ad una lista di amici precisi, oppure solo ad una…
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Datagate cambia la privacy e Apple si fa notare

Datagate cambia la privacy e Apple si fa notare

Lo scandalo Datagate sollevato dalle dichiarazioni di Edward Snowden, ha lasciato, e lascia ancora oggi, uno strascico di polemiche sulla sicurezza in internet ed in particolar modo sulla gestione della privacy in rete. La tutela della privacy è un argomento troppo importante per il web, la rete amplifica tutto e qualsiasi problema diventa un problema mondiale e di solito a farne le spese sono quasi sempre i normali utenti del web. Oggi dopo lo scandalo Datagate, molte aziende si sono aggiornate riguardo la tutela della privacy e le misure di sicurezza, tanto che la EFF ovvero la Electronic Frontier Foundation,…
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Privacy in rete chi ci protegge di più

Privacy in rete chi ci protegge di più

La privacy è una materia molto calda in questo periodo, in rete la protezione dei nostri dati e la regolamentazione sulla privacy è legata molto spesso alle stesse aziende del web. Ma in rete quali sono le realtà promosse in merito alla privacy? Dopo il recente scandalo Datagate e le rivelazioni di Edward Snowden, la maggior parte degli utenti in rete non ha più tanta fiducia nella sicurezza della rete internet. Una cosa è certa, le rivelazioni di Snowden hanno contribuito a smuovere le acque e a sollevare il problema portandolo all’attenzione dei media internazionali e al popolo del web,…
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Milioni di app per ogni esigenza: e la privacy?

Milioni di app per ogni esigenza: e la privacy?

Ce ne sono di ogni tipo: quelle per giocare, quelle per informarsi, quelle per tenersi in forma e registrare quante calorie si assumono in un giorno. Di cosa stiamo parlando? Di cosa se non delle milioni di applicazioni che popolano smartphone e tablet degli utenti di tutto il mondo. Tutto fantastico, se non fosse che queste app possono accedere a tutti i dati sensibili degli utenti che li utilizzano: numeri della rubrica, mail, dati di localizzazione, foto. Tutto questo ha indispettito e non poco i Garanti della privacy, e anche quello italiano aderirà alla "privacy sweep 2014", un'indagine che coinvolgerà…
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Indipendence Key ecco come proteggere la privacy

Indipendence Key ecco come proteggere la privacy

Dopo lo scandalo Datagate, che peraltro non smette mai di stupire con le nuove rivelazioni di Edward Snowden, il popolo del web, e non solo, è preoccupato in modo particolare della propria privacy. La privacy in rete sembra essere ormai una chimera, si è registrati dappertutto sui social network, attraverso le email e tantissimi altri servizi, lasciamo i nostri dati sparsi per la rete e facilmente intercettabili, se poi dentro c’è un’agenzia potente come la Nsa, secondo le dichiarazioni di Snowden, allora tutto è possibile. A questo punto la Quantec, azienda svizzera, ha pensato di porre rimedio producendo una chiavetta…
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WhatsApp salva la privacy ma non salvare i messaggi

WhatsApp salva la privacy ma non salvare i messaggi

Di questi tempi sembra impossibile salvaguardare la propria privacy, soprattutto durante l’utilizzo di dispositivi tecnologici e sulla rete. Tra le varie applicazioni e software che utilizzano un sistema di messaggistica, c’è WhatsApp una famosa app che ultimamente ha sofferto molto, a livello mediatico, di problemi legati alla privacy degli utenti. In rete ormai sembrava infatti chiaro che le conversazioni attraverso questa app, erano facilmente vulnerabili, problema che può rientrare nel momento in cui le conversazioni non vengono salvate ad esempio su memory card. Secondo le indiscrezioni dell’operatore informatico Bas Bosschert, la vulnerabilità di WhatsApp è incentrata principalmente sul salvataggio delle…
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