Chi di noi non ha mai sentito dire a un anziano che un buon bicchiere di vino rosso aiuta a rinforzare il cuore, o una donna ripetersi che un pezzettino di cioccolata non fa male nemmeno quando si è a dieta, se non altro per migliorare l’umore.
E invece arriva uno studio della Johns Hopkins University a smentire quello che gli scienziati avevano sostenuto finora: il resveratrolo, l’antiossidante contenuto in questi alimenti, non ha nessun particolare effetto benefico, non riduce il rischio di infarti nè di cancro.
Lo studio, condotto su un campione di 783 persone, di 65 anni e residenti nella regione del Chianti, monitorati per ben 11 anni, ha mostrato che il 27% ha sofferto di problemi di cuore, al 5% è stato diagnosticato un tumore e un terzo è addirittura morta.
La conclusione è stata presto tratta: assumere vino o cioccolata non influisce sulla probabilità di morte o di ammalarsi, ma siamo sicuri che i loro estimatori li divoreranno per puro piacere dei sensi.

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