Con l’aumento dei prezzi alimentari in tutta Europa, risparmiare sulla spesa è diventata una necessità per molte famiglie italiane. Secondo l’Istat, nel 2024 i prezzi dei prodotti alimentari sono aumentati in media del 7,2% rispetto all’anno precedente1. Ma come si può tagliare il costo del carrello senza compromettere la qualità dei pasti?
Ecco 10 consigli efficaci e facili da applicare per spendere meno al supermercato, supportati da fonti autorevoli.

1. Pianifica i pasti settimanalmente
Fare una lista della spesa basata su un piano settimanale evita acquisti impulsivi. Secondo la Harvard School of Public Health, pianificare i pasti può portare a scelte alimentari più sane e a una riduzione dello spreco alimentare2.
2. Compra prodotti di stagione
Frutta e verdura di stagione non solo costano meno, ma sono anche più nutrienti. Il sito del Ministero delle Politiche Agricole pubblica mensilmente le tabelle stagionali degli ortaggi3.
3. Scegli i prodotti a marchio del supermercato
Le “private label” offrono spesso la stessa qualità dei brand noti a prezzi più bassi. Uno studio di Altroconsumo ha mostrato che i prodotti a marchio del supermercato possono far risparmiare fino al 30%4.
4. Evita la spesa quando hai fame
Fare la spesa a stomaco vuoto aumenta le probabilità di acquistare snack costosi e non necessari. La Cornell University ha dimostrato che chi fa la spesa affamato compra più cibo ipercalorico5.
5. Approfitta delle promozioni… con criterio
Usa le offerte per fare scorta di prodotti non deperibili. Attenzione però alle “offerte trappola” che spingono a comprare più di quanto serve. Verifica sempre il prezzo al chilo o al litro.
6. Compra in grandi quantità (quando ha senso)
Acquistare in formato famiglia o multipack conviene per beni come riso, pasta o detersivi. Assicurati però di avere spazio per conservarli e che non abbiano una scadenza troppo ravvicinata.
7. Riduci il consumo di carne
Integrare legumi, uova e tofu può ridurre i costi senza compromettere l’apporto proteico. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, una dieta equilibrata può essere sostenibile anche con meno carne6.
8. Prepara i pasti in casa
Cucinare da zero è molto più economico rispetto all’acquisto di piatti pronti o al food delivery. Oltre a risparmiare, si ha pieno controllo sugli ingredienti e sulla qualità.
9. Controlla gli scontrini e usa le app di confronto prezzi
Applicazioni come Tuttocittà, PrezziBenzina o Sconti GDO permettono di confrontare i prezzi tra diversi punti vendita. Il portale ufficiale Osservaprezzi del MIMIT è un ottimo strumento per monitorare le tendenze.
10. Evita lo spreco: congela e riutilizza gli avanzi
Congelare porzioni in eccesso e riutilizzare gli avanzi è una tecnica anti-spreco. La FAO stima che ogni anno un terzo del cibo prodotto a livello mondiale viene sprecato7.
Conclusione
Risparmiare sulla spesa alimentare è possibile, anche in tempi di inflazione. Con un po’ di organizzazione e attenzione alle scelte d’acquisto, è facile ridurre i costi mantenendo alta la qualità. Ricorda: un buon risparmio inizia da una spesa intelligente.
FONTI:
ISTAT – Indice dei prezzi al consumo
Harvard T.H. Chan School of Public Health – Meal Planning
Ministero Agricoltura – Frutta e verdura di stagione
Altroconsumo – Supermercati e discount
Cornell University Study on Grocery Shopping When Hungry
FAO – Food Loss and Food Waste

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