Sembrava seguire la linea della strage di Charlie Hebdo, il convegno che si teneva a Copenaghen sull’Islam, ha attirato le attenzioni di un folle che voleva cogliere l’occasione per fare una vera e propria strage.
In un caffè della città era in corso un convegno al quale partecipava, tra l’altro, uno dei vignettisti di Jylland-Posten, dove erano state pubblicate alcune vignette su Maometto, nel lontano 2005.
L’uomo aveva provato ad entrare nel locale ma era stato fermato dai poliziotti, dalla colluttazione ne è nata una sparatoria che ha visto l’uccisione di una persona e il ferimento di tre poliziotti, al termine della veloce sparatoria l’attentatore è riuscito a scappare in un’auto scusa.
La ricostruzione dell’accaduto riporta addirittura alcune testimonianze che parlano di almeno 30 fori di pallottole nei muri, ancora una volta un possibile attentato contro la libertà di espressione legata in particolar modo all’Islam.
Nelle ore successive è stato poi riferito che l’attentatore è stato ucciso durante un conflitto a fuoco, si trattava di un 22enne di origini danesi.

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