E’ morto a soli ventidue anni il rapper, Vittorio Bos Andrei conosciuto con il nome d’arte Cranio Randagio, una morte alla quale ancora non si è riusciti a dare una risposta.
Il giovane è stato trovato privo di vita dopo una festa a casa di amici, si ipotizza che a causarne la morte possa essere un micidiale cocktail di alcool e droghe ma si dovranno aspettare gli esiti dell’autopsia per sapere cosa ha causata la morte del rapper.
Cranio Randagio aveva partecipato al talent “X Factor”, una popolarità di questo giovane talento nel mondo del rap era già stata evidenziata dai migliaia di commenti positivi sui vari social per le sue canzoni, come “Mamma Roma, addio” o “Petrolio”. Un successo che non gli aveva fatto “montare la testa” come hanno dichiarato i suoi amici.
Amici che hanno deciso di ricordarlo con una lettera che hanno pubblicato sui social, tre le varie frase che gli hanno dedicato si legge: “Volevi essere unico, perché tu eri unico. Eri te stesso nell’errore e nella cosa giusta: non hai avuto due facce, non hai mai indossato la maschera del buono o quella del cattivo. Eri sempre Vittorio. Hai lasciato un vuoto troppo grande nei cuori Vit”.

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