La Procura di Siracusa ha scoperta un’altra forma di immigrazione clandestina, stavolta non su barconi di fortuna dove si rischia la vita. Un metodo utilizzato anche negli anni passati anche dai nostri connazionali che intendevano arrivare in America o in Australia e non avere problemi con i permessi di soggiorno, il matrimonio.
Per ottenere la cittadinanza era stata messa in piede un organizzazione italiana-eritrea, che procurava mogli o mariti italiani a cittadini eritrei, in modo da chiedere la cittadinanza italiana dopo aver contratto matrimonio nel paese africano.
Le autorità siracusana sono state allertate dall’Ufficio di Sato Civile del comune siciliano, che negli ultimi tempi aveva notato un flusso “anomalo” di richieste di convalida nel nostro paese di matrimonio contatti in Africa.
Le indagini hanno portato, al momento, all’arresto di quattro persone, accusate di immigrazione clandestina, tramite il matrimonio.

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