Amazon ha appena alzato l’asticella nel campo degli assistenti AI per sviluppatori. Con l’ultimo aggiornamento, Amazon Q Developer introduce una nuova esperienza di codifica agentica all’interno di Visual Studio Code, trasformando radicalmente il modo in cui si scrive, si testa e si documenta il codice.
“Ora avete a disposizione un partner collaborativo naturale e in tempo reale che lavora al vostro fianco,” ha scritto Amazon nel post ufficiale sul blog AWS.

Cosa cambia con l’esperienza di codifica agentica
La nuova integrazione porta Amazon Q Developer oltre i tradizionali prompt testuali, offrendo un’interazione dinamica, contestuale e interattiva. In altre parole, lo sviluppatore non dialoga più solo con una chatbot, ma con un agente AI che partecipa attivamente allo sviluppo dell’intero progetto.
Esempio pratico
Amazon ha mostrato un esempio per illustrare le capacità del nuovo sistema:
Un utente chiede di generare un’applicazione web in una nuova cartella, ispirata a notebook esistenti per la generazione multimodale (video e immagini). Q Developer analizza i file presenti nella directory, chiede l’autorizzazione a eseguire comandi bash, crea la struttura di file e cartelle e scrive interamente l’applicazione.
Si tratta di una vera e propria esperienza agentica: l’AI non fornisce solo suggerimenti, ma prende decisioni, esegue operazioni e collabora con l’utente per portare a termine il progetto.
Multilingua e accesso gratuito
La nuova funzionalità è disponibile in oltre 10 lingue, tra cui italiano, inglese, francese, tedesco, mandarino, giapponese, spagnolo, portoghese, hindi e coreano.
Ed è accessibile senza costi aggiuntivi sia per gli utenti di Amazon Q Developer Pro che per quelli della versione Free.
Un passo avanti nell’AI per sviluppatori
Con questa evoluzione, Amazon si unisce alla corsa globale per il predominio negli strumenti di sviluppo AI-powered, sfidando direttamente GitHub Copilot di Microsoft e CodeWhisperer. Come evidenziato anche da TechCrunch e ZDNet, l’integrazione di assistenti intelligenti nelle IDE è una delle tendenze più rivoluzionarie del 2024.
Secondo Forrester Research, entro il 2026 oltre il 60% delle applicazioni sarà costruito con l’assistenza di agenti AI.
Conclusione: l’AI entra a pieno titolo nel ciclo di sviluppo
Amazon Q Developer, con la sua nuova esperienza agentica in VS Code, rappresenta una nuova generazione di assistenti virtuali per programmatori, capaci non solo di suggerire codice, ma di agire in sinergia con l’utente. Una rivoluzione che, oltre ad accelerare il lavoro, promette di cambiare il paradigma dello sviluppo software.