Brasile, liberato Battisti

L’ex terrorista rosso condannato in Italia all’ergastolo e da anni residente in Brasile è stato arrestato dalla polizia federale a causa dell’annullamento del suo permesso di soggiorno nel Paese.

Il suo arresto ha fatto ipotizzare un’eventuale estradizione in Francia o in Messico, le sue ultime residenze prima di stabilizzarsi in Brasile.

I suoi legali hanno prontamente richiesto il ricorso e Cesare Battisti è stato liberato. “Il caso è stato risolto con celerità e giustizia è stata fatta. Non compete ad un giudice di primo grado decidere sulla sua espulsione” ha dichiarato l’avvocato Igor Sant’Anna Tamasauskas.

Tamasauskas ha inoltre provveduto a intraprendere un’azione legale contro la giudice federale che aveva decretato l’espulsione del suo assistito, Adverci Rates.

Cesare Battisti è un militante dei Pac, i Proletari armati per il comunismo, accusato di ben quattro omicidi in Italia e per questo condannato all’ergastolo. Gli è stato negato il rinnovo del permesso di soggiorno in Brasile perché è entrato nel paese con dei documenti falsi.

By Angela Buonuomo

Giornalista digitale appassionata di innovazione, scienza e cultura streaming. Laureata in comunicazione scientifica, scrive articoli chiari e approfonditi su tecnologie emergenti, servizi digitali e curiosità dal mondo della ricerca. Con uno stile diretto e accessibile, cerco di rendere comprensibili anche i temi più complessi, unendo precisione giornalistica e passione per il futuro. Su questo sito esplora ogni giorno il punto d’incontro tra scienza, tecnologia e intrattenimento.

Leggi anche