Giorno dopo giorno in televisione e sul web è possibile ascoltare e leggere sempre di nuovi casi di bullismo. L’ultimo arriva da Genova, il comune italiano capoluogo dell’omonima città metropolitana e della regione Liguria dove una ragazzina di dodici anni è stata picchiata da altre due ragazze che hanno ripreso il tutto con uno smartphone.
Le due “bulle” hanno ripreso le immagini del pestaggio con l’intenzione di inviare il video tramite whatsapp ad altri amici con l’unico scopo di mettere in ridicolo davanti agli altri la giovane vittima del pestaggio. Ma questo “giochetto” alle due ragazze, una di sedici anni e una di diciassette anni, è costato molto caro in quanto il video in questione è finito anche sul cellulare del fratello della vittima che ha subito informato i genitori di quanto accaduto. Quest’ultimi sono subito intervenuti e hanno denunciato agli organi competenti quanto accaduto.
Adesso le due ragazze sono indagate alla Procura dei minori e dovranno rispondere del reato di lesioni aggravate e diffamazione per aver diffuso quei video. Il fenomeno del bullismo sta diventando sempre più diffuso e ogni giorno sempre nuovi giovani sono vittime di questo fenomeno, a scuola ma anche fuori da questa.

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