Cane la terapia migliore per curare la demenza senile

Cane la terapia migliore per curare la demenza senile

Il cane non soltanto può essere considerato il migliore amico dell’uomo ma anche la migliore terapia per combattere la demenza senile.

Questo è quanto emerge da uno studio fiorentino, che ha evidenziato gli effetti positivi di due esemplari di cane su dieci pazienti affetti da formi gravi di demenza.

Stare a contatto con dei cani, è comprovato scientificamente che ha effetti positivi in diverse patologie e anche nella crescita dei bambini, ora questo studio fiorentino ha evidenziato che anche sui pazienti affetti da Alzheimer ci sono degli importanti riscontri positivi.

I pazienti sono stati sottoposti a una terapia divisa in due fasi, nella prima fase erano stati messi a contatto con un peluche. Nella seconda fase durate tre settimane, come la prima, venivano invitati a prendersi cura di due amici a quattro zampe Gynny un esemplare di golden di sette anni e Muffin un barboncino di due anni. In queste tre settimane si è riscontrato che i pazienti erano meno tristi e meno ansiosi, ma non solo, avevano anche maggiore piacere e interesse nel prendersi cura  dei due cani.

Cane la terapia migliore per curare la demenza senile

By Angela Buonuomo

Giornalista digitale appassionata di innovazione, scienza e cultura streaming. Laureata in comunicazione scientifica, scrive articoli chiari e approfonditi su tecnologie emergenti, servizi digitali e curiosità dal mondo della ricerca. Con uno stile diretto e accessibile, cerco di rendere comprensibili anche i temi più complessi, unendo precisione giornalistica e passione per il futuro. Su questo sito esplora ogni giorno il punto d’incontro tra scienza, tecnologia e intrattenimento.

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