La multinazionale conferma il piano di esuberi, i sindacati interrompono le trattative.
Lo stabilimento Indesit di Carinaro-Caserta rischia la chiusura. Gli esuberi sono oltre 1.330, secondo Whirlpool che ha acquisito Indesit lo scorso anno. A Caserta le macchine sono già ferme, l’azienda conferma la solidità.
La società statunitense è “fortemente convinta della solidità e della validità del piano industriale, finalizzato a dare continuità e un futuro sostenibile all’azienda in Italia, attraverso il riassetto della produzione e l’innovazione di processo e di prodotto”,
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Le strade percorse dai sindacati sono diverse, la Fiom affronta il problema in sede sindacale, Fim, Uilm e Ugl sono dell’idea che per uscirne occorre cercare la mediazione del governo.
Il ministero dello Sviluppo ha convocato le parti per lunedì prossimo alle 10,30.
Su una cosa si è trovato l’accordo, cioè sulle 12 ore di sciopero da qui fino a maggio da gestire a livello territoriale.
