Cioccolato fondente dopo cena, utile per una dieta?

Cioccolato fondente dopo cena utile per una dieta

Il cioccolato fondente può essere inserito nella dieta, ma sempre nelle giuste quantità. Circa 40 grammi di cioccolato extra fondente al giorno, naturalmente aiutati da una dieta sana, aumentano del 10% la riduzione del peso (rispetto a quanto accadrebbe con un semplice regime ipocalorico). 

Cioccolato fondente dopo cena utile per una dieta
Cioccolato fondente dopo cena, utile per una dieta (Foto@Pixabay)

Il cioccolato fondente può essere ottenuto anche solo con due ingredienti: cacao e zucchero, in cui la percentuale minima di cacao è del 35%. Per essere definito tale, il cioccolato fondente deve possedere dei requisiti ben precisi, quali la presenza di cacao magro, cacao in polvere e granelli di cacao, nonché burro di caco e saccarosio, ovvero zucchero. Gli ingredienti del panetto scuro sono pasta di cacao, burro di cacao, vaniglia, zucchero e grassi vegetali.

Il cioccolato fondente è consentito anche nella dieta ipocalorica, contribuendo, nel quotidiano, al controllo della fame e al ridotto assorbimento di grassi e carboidrati.

Inoltre, il cioccolato fondente può essere consumato anche dopo cena, ma è sempre meglio non assumerlo a stomaco vuoto. Altri studi scientifici hanno scoperto che nelle 4-5 ore dopo che hai mangiato del cioccolato fondente o del cacao amaro, migliora la tua lucidità mentale e la capacità di apprendimento. Uno studio scientifico condotto nel 2017 ha dimostrato che i flavonoidi contenuti nel cacao amaro migliorano le funzioni cognitive.

Il cioccolato fondente ha molti benefici per la salute. Ad esempio, il cioccolato fondente può aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, in quanto contiene flavonoidi che aiutano a ridurre la pressione sanguigna e migliorare la funzione vascolare. Inoltre, il cioccolato fondente può aiutare a ridurre il rischio di ictus.

Il cioccolato fondente può anche aiutare a migliorare l’umore e ridurre lo stress, grazie alla presenza di serotonina e triptofano. Inoltre, il cioccolato fondente può aiutare a migliorare la funzione cerebrale e la memoria.

All’interno di un regime alimentare bilanciato, è consigliato introdurre una quantità di 15 grammi di cioccolato fondente al giorno. Tuttavia, è bene non superare il quantitativo concesso per non eccedere con l’apporto calorico.

Il cioccolato fondente, nonostante tutte le proprietà, non è un alimento adatto a chi soffre di gastrite, reflusso gastroesofageo, ulcere e sindrome del colon irritabile.

Inoltre, è consigliabile fare attenzione alle seguenti categorie di persone:

  1. Persone sedentarie che seguono un programma dimagrante (è un prodotto abbastanza calorico)
  2. Bambini e adolescenti, per il contenuto di zucchero e di caffeina
  3. Diabetici, per il contenuto di zucchero
  4. Intolleranti e soggetti allergici agli ingredienti possibilmente presenti nel cioccolato fondente (lecitine, soia, latte, frutta a guscio ecc.).

By Angela Buonuomo

Giornalista digitale appassionata di innovazione, scienza e cultura streaming. Laureata in comunicazione scientifica, scrive articoli chiari e approfonditi su tecnologie emergenti, servizi digitali e curiosità dal mondo della ricerca. Con uno stile diretto e accessibile, cerco di rendere comprensibili anche i temi più complessi, unendo precisione giornalistica e passione per il futuro. Su questo sito esplora ogni giorno il punto d’incontro tra scienza, tecnologia e intrattenimento.

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