Dieta arcobaleno, in cosa consiste questo regime alimentare utile a disintossicare il nostro organismo.
Nella ricerca di uno stile di vita sano e incorporando cibi che ci permettano di avere il controllo e l’equilibrio dei pasti che mangiamo, ci sono diversi tipi di diete che ci permettono di raggiungere il nostro obiettivo oltre a nutrire il nostro corpo.

Una di queste diete è la dieta arcobaleno, un tipo di dieta che permette alle persone che la praticano di prendersi cura della propria salute e di fornire nutrienti, vitamine e minerali che ogni cibo che mettiamo in bocca ci fornisce.
L’importanza di questo tipo di dieta è confermata da vari esperti che giungono alla conclusione che una dieta varia che includa i colori dell’arcobaleno aiuta a prendersi cura della nostra salute e incorporare un’ampia varietà di alimenti di origine naturale.
La dieta arcobaleno nello specifico
Ma vediamo più nello specifico in cosa consiste la dieta arcobaleno e come e come implementarla nella vita di tutti i giorni.
Secondo gli esperti di nutrizione presso la clinica Sylvester Comprehensive Cancer Center, la dieta arcobaleno viene utilizzata come un modo per stimolare l’interesse dei pazienti a seguire una dieta più sana.
Poiché questo tipo di dieta si concentra sul consumo di vari tipi di frutta e verdura di diversi colori che riescono a raccogliere una varietà di sostanze nutritive di cui il corpo ha bisogno per rimanere sano e in condizioni ottimali.
Mangiare molti colori attraverso questo tipo di cibo può ridurre il rischio di perdere nutrienti vitali e, grazie a frutta o verdura, fornire centinaia di fitonutrienti, inclusi carotenoidi e flavonoidi, che hanno benefici antinfiammatori tra le altre fonti di vitamine e minerali che si possono trovare.
Questo metodo aiuta anche a disintossicare il corpo dopo essersi assicurati che almeno i due terzi del piatto siano coperti di cibi colorati.
Gli esperti hanno stabilito che le diete a basso contenuto di grassi a base vegetale possono ridurre il rischio di cancro e migliorare la sopravvivenza nelle persone con tumori al seno, al colon e alla prostata e persino melanomi.