Dieta del riso: non arriva dalla Cina ma direttamente dall’Italia l’ultima novità per perdere due chili in tre giorni
L’estate è finita, ma la voglia di dimagrire no, fortunatamente. Vuol dire che stiamo prestando più attenzione alla cura del nostro corpo e alla salute, ancor più importante.
Ormai le diete pullulano, proliferano; ce ne sono a bizzeffe e per tutti i gusti. Sta a noi cercare di individuare quelle che si confanno di più alla nostra condizione, e non è sempre facile. Sarebbe utile consultare un nutrizionista, un dietista, o anche solo un medico prima di intraprendere qualsiasi tipo di dieta.
Questo anche perché in giro circolano diete piuttosto restrittive che, più che far bene al corpo, rischiano di nuocere alla salute. In ogni caso, in fine dei conti la dieta è l’ultimo dei rimedi al grasso in eccesso. Stiamo parlando della dieta non come semplice sinonimo di alimentazione, ma come percorso alimentare che porti col passare del tempo a un dimagrimento.
Questo comporta impegno, metodo, costanza, fatica. La dieta non è una cosa che si può fare a cuor leggero: è un momento importante nella nostra vita, perché, se fatta bene, davvero può aiutarci a star meglio, a vivere la vita in maniera migliore, ad avere meno disturbi e malattie.
C’è una correlazione ormai risaputa e scientificamente acclarata fra un’alimentazione non corretta e una serie infinita di malattie e patologie. Essere sovrappeso è un’ottima base per l’insorgenza di malattie, e comunque può condizionare la nostra vita in maniera importante. Senza contare che c’è una proporzionalità diretta fra una corretta alimentazione e l’allungamento del periodo della vita. In altri termini, chi mangia bene in generale campa di più.
Perciò, una parte bisogna fare sport e comunque movimento, e bisogna farlo in maniera intelligente, in proporzione alle nostre capacità e alle nostre possibilità. Dall’altra parte bisogna imparare, diete più o meno strette a parte, a mangiare in maniera corretta, preferendo sempre o quasi sempre un’alimentazione il più vicina possibile a quella mediterranea.
In fondo non è difficile: cerchiamo di farci attrarre il meno possibile dalle lusinghe di cibi troppo elaborati, di fritti, di carne in eccesso, di alcol e così via, mantenendo la preferenza per cibi come pesce, frutta di stagione, verdura, pane e pasta in modiche quantità.
Se poi, e capita sempre più spesso, decidiamo di avventurarci a intraprendere una dieta alimentare stretta, allora informiamoci bene, specialmente su quelle più restrittive. Una dieta che va di moda ultimamente è la dieta del riso, che, se fatta bene, dovrebbe assicurare il dimagrimento di circa due di chili in tre giorni.
Si tratta in realtà di uno schema dietetico molto restrittivo, e perciò non tutti se lo possono permettere. Andiamo a vedere di cosa si tratta nello specifico e, ribadiamo, cerchiamo consiglio anche presso un esperto, meglio se un medico, per appurare se possiamo permetterci questo regime alimentare, anche solo per tre giorni. Allora. Vediamo cosa succede giorno per giorno.
Primo giorno. A colazione un bicchiere di latte di riso, insieme a due gallette di riso integrale. Per lo spuntino, l’immancabile e ottima mela. A pranzo 150 grammi di salmone al vapore, una patata al vapore, dell’insalata mista e infine una galletta di riso. Per merenda uno yogurt magro, e infine a cena 50 grammi di riso integrale, un uovo sodo, e dell’insalata mista.
Secondo giorno. Per colazione sempre un bicchiere di latte di riso e un paio di fette biscottate con un pochino di marmellata. Per spuntino un Kiwi e 5 mandorle. A pranzo 150 grammi di petto di tacchino alla griglia, 200 grammi di spinaci bolliti, conditi con olio e limone, e 2 gallette di riso. Per merenda un frutto di stagione. A cena due pomodori con riso e patate cotte al forno. Quindi insalata mista.
Terzo giorno. A colazione un bicchiere di latte di riso, due gallette di riso integrale, due biscotti integrali. Come spuntino un melograno e a merenda uno yogurt magro. A pranzo 60 grammi di ricotta, insalata mista, due gallette di riso. Per cena 80 grammi di riso basmati con zucchine e 50 grammi di bresaola.