L’Organizzazione mondiale della Sanità ha detto si al vaccino italiano anti-ebola. Molto probabilmente, nel corso del nuovo anno verranno consegnate circa 1000 provette con la GlaxoSmithKline che quest’anno ha già acquistato per 250 milioni di euro l’italiana Okairos, che ha sviluppato il brevetto per il vaccino.
Piero Di Lorenzo, il presidente dell’Irbm scienze park di Pomezia, che ha fondato un gruppo di lavoro per lo sviluppo e la produzione del vaccino, ha dichiarato:”In pochi giorni dalla richiesta la Food and drug administration americana ha dato il via libera alla sperimentazione su volontari umani, che è già in corso anche nelle zone colpite, dopo che ha funzionato al 100% sulle scimmie in laboratorio” .
Nel giro di poco tempo, dunque, potremmo contare su un valido vaccino, contro questo terribile virus che ha procurato 3.439 morti in cinque paesi dell’Africa occidentale.

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