Il social network di Mark Zuckerberg sarebbe capace anche di contagiare le emozioni, come accade nella vita di tutti i giorni un determinato evento, magari letto sulla bacheca altrui, può influenzare le nostre emozioni.
Dunque Facebook come veicolo per diffondere le emozioni di persona in persona, questa è la tesi sviluppata dall’Università della California e Cornell University, le emozioni secondo lo studio potrebbero contagiare le persone che le leggono.
Leggere un determinato evento, uno stato, un commento ecc. influenzerebbe le emozioni di chi legge, in pratica avrebbe lo stesso effetto dell’interazione, nella vita di tutti i giorni, con una persona come parlare con lei e confidarsi le proprie emozioni.
Le emozioni ci influenzano e influenzano anche i nostri stati d’animo che a loro volta sono pubblicati sul social network.